sabato 23 marzo 2013

Friuli Venezia Giulia: il frico

Il frico è una delle pietanze più famose della tradizione culinaria friulana.
Probabilmente è di origine carnica e veniva preparato come pasto, insieme alla polenta, per i boscaioli e i contadini che passavano tutta la giornata fuori.
Come molti piatti del passato, nasce con lo scopo di riciclare degli avanzi di cibo, in questo caso le strissulis, le striscioline di formaggio che avanzavano alla fine della realizzazione delle forme di formaggio.
Ne esistono due versioni principali: quella friabile, costituita esclusivamente da formaggio, e quella morbida, con formaggio e patate.
Ci sono inoltre alcune varianti con l'aggiunta di altri ingredienti, come la pancetta, la cipolla o le uova.
In ogni caso si tratta di un piatto semplice ma gustoso, molto nutriente e saziante, che può essere servito come antipasto o, in quantità maggiori, come secondo, magari accompagnato da fette di polenta.
Come formaggio venivano usati quelli a disposizione nelle latterie dei diversi paesi, oggi c'è un uso più generalizzato del formaggio Montasio DOP, prodotto tipico friulano.

Frico

Ingredienti per 4 persone:
  • 400 gr di formaggio Montasio DOP
  • 400 gr di patate
  • olio extra vergine d'oliva q.b.
  • sale q.b.
  • acqua q.b.
Pelate le patate e tagliatele a fettine; mettetele in una padella con un po' d'olio d'oliva e salate il tutto.
Lasciate cuocere le patate, girandole spesso e aggiungendo un po' di acqua di tanto in  tanto per non far attaccare le patate alla padella.
Quando le patate saranno cotte e abbastanza morbide da poter essere schiacciate con una forchetta, aggiungete il formaggio Montasio DOP tagliato a dadini non troppo grandi.
Mischiate ogni tanto gli ingrediente, fino a che non si saranno ben amalgamati tra loro.
Il formaggio si dovrà sciogliere, amalgamarsi con le patate e formare una bella crosticina dorata nella parte inferiore.
A questo punto girate il frico sull'altro lato, come fosse una frittata, e lasciate cuocere finché non si sarà formata una crosticina anche su questo lato.
Levate il frico dal fuoco e servitelo con polenta fresca o rappresa e tagliata a fettine.
Se volete, durante la cottura delle patate potete aggiungere la cipolla e/o la pancetta, per rendere il vostro piatto ancora più saporito.

3 commenti:

  1. Ciao Veronica e complimenti per il blog, molto carino. Mi chiamo Mirella e vivo in provincia di Bologna, ma ho origini del Friuli e mia madre tanti anni fa, preparava questo piatto. Purtroppo il montasio non è reperibile da queste parti hai un consiglio su quale altro formaggio usare? anche se capisco che stravolgerei la ricetta, ma magari qualcosa di simile. grazie

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    1. Ciao Mirella come giustamente hai detto anche tu, cambiare il tipo di formaggio stravolgerebbe la ricetta, poichè l'uso del Montasio è quello che lega questo piatto alla tradizione friulana..se vuoi provare a farla con un formaggio con caratteristiche simili, dovresti cercare un formaggio di latte vaccino, semistagionato, a pasta cotta semidura (puoi vedere cosa offre l'Emilia Romagna, penso che troverai sicuramente qualcosa di utile!)..comunque di solito per trovare grandi selezioni di prodotti regionali italiani e esteri, dovresti andare in grandi supermercati, come per esempio Auchan..con l'occasione faccio pure un po' di pubblicità gratuita :) spero di esserti stata utile!un bacio

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    2. Grazie per il consiglio Veronica, ti farò sapere come è venuta. Intanto un abbraccio e continua così. Mirella

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