venerdì 22 marzo 2013

Trentino Alto Adige: i canederli

I canederli o knodel (dal tedesco knot, che vuol dire nodo o grumo) sono una ricetta tipica del Trentino Alto Adige ma non solo (si possono trovare anche in alcune zone del Veneto e del Friuli Venezia Giulia).
Sono infatti diffusi anche, anzi soprattutto, al di fuori dell'Italia: Germania, Austria, Polonia, Repubblica Ceca e Slovacca.
Ovviamente ne esistono moltissime varianti, quasi tutte a base di pane raffermo (ma esistono anche ricette con altri ingredienti di base, come il semolino), conosciute con nomi diversi a seconda delle zone.
Questo piatto si sviluppa in ambiente contadino e serviva per riciclare il cibo avanzato, soprattutto il pane vecchio e i prodotti provenienti dall'allevamento, come lo speck e il formaggio.
Affresco di Castel d'Appiano
La ricetta ha origini antiche e c'è una testimonianza negli affreschi della cappella di Castel d'Appiano, risalenti al XIII secolo.
Nel ciclo della Natività appare la cosiddetta "mangiatrice di canederli", una donna seduta davanti a una padella piena di canederli, intenta a mangiarne uno.
Nonostante la sua semplicità è molto nutriente e calorico, e per questo è molto adatto al periodo freddo.
Possono essere consumati come antipasto in piccole quantità, come piatto unico insieme al brodo o verdure, o come accompagnamento per la carne al posto del pane.
Ne esistono anche versioni dolci, che possono essere servite come dessert a fine pasto.

Canederli tirolesi

Ingredienti per 8-10 pezzi:
  • 400 gr di pane raffermo
  • latte q.b.
  • 2 uova
  • prezzemolo
  • erba cipollina
  • sale e pepe
  • burro e olio d'oliva
  • 200 gr di speck
  • 1 cipolla piccola
  • farina q.b.
  • brodo di carne
Tagliate il pane a dadini, mettetelo in una ciotola capiente e bagnatelo con le uova sbattute, salate e pepate, e con una giusta quantità di latte (il pane deve essere inumidito ma non deve diventare una pappa).
Lasciate riposare il composto per due ore, tenendolo coperto, e rigirate il pane di tanto in tanto in modo che si inumidisca in maniera omogenea.
Intanto scaldate un po' di burro e olio in una padella e soffriggete la cipolla tritata; aggiungete lo speck a dadini.
Fate raffreddare il soffritto e aggiungetelo al composto di pane, insieme all'erba cipollina e al prezzemolo tritati e a qualche cucchiaio di farna.
Mescolate bene gli ingredienti, fino ad ottenere un composto morbido ma non troppo appiccicoso; lasciate riposare il composto ancora una mezz'oretta, coperto da un panno.
Passata la mezz'ora formare delle palline non troppo piccole, e per aiutarvi a maneggiare l'impasto potete bagnarvi le mani in un po' d'acqua fredda.
Passate i canederli in un po' di farina e nel frattempo scaldate il brodo di carne per cuocere i canederli.
Mettete a cuocere i canederli nel brodo bollente e fate cuocere a fuoco basso per circa 15 minuti, o almeno fino a quando non verranno a galla.
A quel punto i vostri canederli tirolesi saranno pronti e potete servirli con il brodo o accompagnati a delle verdure o anche come contorno per la carne.

Se volete potete anche preparare diverse varianti, per esempio i canederli al fegato, al formaggio o agli spinaci.
Ne esistono tanti tipi diversi che potete provare, quindi quando avete un po' di pane raffermo da consumare, scegliete la versione che vi piace di più e provatela!

Canederli al semolino

Ingredienti per 8-10 pezzi:
  • 200 gr di semolino
  • 1 l di latte
  • 2 uova
  • 4-5 cucchiai di parmigiano
  • brodo di carne q.b.
  • sale 
  • burro
Cominciate a preparare il brodo di carne per la cottura dei canederli.
Nel frattempo mettete a scaldare il latte in un tegame capiente e, quando comincia a bollire, unite il semolino.
Mescolate bene fino ad ottenere un composto denso ed omogeneo; aggiungete una bella noce di burro e continuate a mischiare fino a che l'impasto non si staccherà dalle pareti del tegame.
Aggiungete le uova sbattute, mescolate gli ingredienti e lasciate intiepidire.
Inumiditevi le mani in acqua fredda e formate delle palline di media grandezza; mettete a cuocere i canederli nel brodo bollente e quando verranno a galla saranno pronti.
Servire i canederli al semolino ancora caldi insieme al brodo di carne.

Canederli al grano saraceno

Ingredienti per 8-10 pezzi:
  • 150 gr di pane raffermo
  • 120 gr di farina di grano saraceno
  • latte q.b.
  • 1 uovo
  • 2 noci di burro
  • cipolla e aglio
  • brodo q.b.
Tagliate il pane a dadini e unire la farina di grano saraceno; nel frattempo scaldate il burro in una padella e rosolate la cipolla e uno spicchio d'aglio tritati.
Aggiungete il soffritto al pane e unite il latte, l'uovo sbattuto e un pizzico di sale; impastate tutti gli ingredienti e lasciate riposare in luogo fresco per una mezz'ora.
Mettete il brodo sul fuoco e portate ad ebollizione; nel frattempo formate delle palline con l'impasto, inumidendovi le mani per aiutarvi a lavorare il composto.
Cuocete i canederli al grano saraceno nel brodo per circa 20 minuti, finchè non verranno a galla.
Servite con il brodo caldo o accompagnati da un'insalata di verza o crauti.


2 commenti:

  1. Ricetta a parte, Io adoro le tue introduzioni e le tue chicche storiche...brava brava ;) M.

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    1. Grazie Mu..mi piace molto documentarmi sulla storia in generale, e le ricette non fanno eccezione :)

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