giovedì 21 marzo 2013

Calabria: le fresine

Le fresine o frese o freselle, mille nomi stessa bontà, sono diffuse soprattutto in Calabria, Campania e Puglia.
Per me saranno sempre legate alla tradizione calabrese, poiché mia nonna, originaria proprio della Calabria, me le ha sempre preparate e fatte apprezzare come un piatto tipico della sua terra.
In effetti in Calabria si trovano dappertutto, da quelle artigianali a quelle industriali; nella maggior parte d'Italia sono facili da reperire, ma non hanno assolutamente niente a che fare con quelle fatte in casa.
Mia nonna le prepara in quantità industriali, cuocendole nel forno a legna, e ci sfama con queste meraviglie per mesi.
E pensare che stiamo parlando solo di pane e acqua lievitato e biscottato...
Una semplicità unica e una bontà altrettanto unica, che può essere accompagnata con qualsiasi cosa, a seconda dei gusti.
Io le adoro nel modo più semplice possibile: acqua quanto basta per bagnarle (non sia mai che siano troppo secche o tutte mollicce) e olio e sale in abbondanza.
D'estate sono capace di farci pranzo e cena, fino a gonfiarmi come un palloncino!
La ricetta è molto semplice, ci vuole solo un po' di pazienza per la doppia cottura.

Fresine

Ingredienti:
  • 1 kg di farina 0
  • 30 gr di lievito di birra
  • acqua tiepida q.b.
  • sale

Mettete la farina a fontana sulla spianatoia e versatevi al centro un po' di acqua tiepida con il lievito disciolto e una presa di sale.
Cominciate ad impastare, aggiungendo un poco alla volta altra acqua tiepida; impastate a lungo fino ad ottenere un impasto liscio e morbido.
Formate un panetto e mettetelo in una ciotola capiente infarinata, copritelo con un panno e lasciatelo lievitare in un posto caldo e lontano da correnti d'aria, per circa un'ora e mezza.
Dividete l'impasto in panetti da 150-200 gr e formate dei cordoncini non troppo spessi, lunghi circa 15-20 cm; formate delle ciambelle chiudendo a cerchio i cordoncini.
Rimettete a lievitare le ciambelle per un'altra ora, fino a che non raddoppierranno il volume; in seguito allungate ancora un po' i cordoncini, ricomponete le ciambelle e fatele lievitare un'altra ora coperte.
Riscaldate il forno a 200° e infornare le freselle, mettendole su carta forno, per circa 10/15 minuti.
Non si devono dorare in superficie, quindi toglietele dal forno quando sono ancora bianche.
Fatele raffreddare completamente su una griglia e quindi tagliare le ciambelle a metà in senso orizzontale.
Rimettetele in forno a 170° per mezz'ora e poi ancora 30 minuti a 140°; quando si saranno colorite e biscottate, levatele dal forno e fatele raffreddare.
Se volete potete conservarle e mangiarle quando volete, tanto le vostre freselle sono già secche e sicuramente non diventeranno dure, né tanto meno si rovineranno a breve!
Se ne siete golosi come me, bagnatene subito una con un po' d'acqua e condite con olio e sale, e magari un po' di pomodorini freschi a pezzi!

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