venerdì 22 marzo 2013

Puglia: le pettole

Le pettole sono delle sfiziosissime pallotte di pasta lievita fritta, tipiche di tutta la Puglia e di alcune zone della Basilicata e della Campania.
Sono un must del periodo natalizio in generale, ma in ogni posto sono associate a giorni particolari.
A Gallipoli si comincia dal 15 ottobre, giorno che decreta l'inizio delle festività natalizie (un periodo di Natale lunghiiissimo, proprio come piace a me!).
Nella zona di Lecce la loro preparazione comincia simbolicamente il giorno di San Martino, che cade l'11 novembre e segna la fine del periodo di fermentazione e quindi l'arrivo del vino novello; in questa occasione le famiglie si riuniscono e vengono mangiate le pettole, accompagnate proprio dal vino nuovo.
Nella zona di Taranto si cominciano a preparare invece dal 22 novembre, il giorno di Santa Cecilia, e vengono proposte poi per tutto il periodo natalizio.
A Brindisi e in alcune zone del Salento si cucinano dall'8 dicembre, giorno dell'Immacolata Concezione.
A Foggia si usa prepararle il giorno della Vigilia di Natale e riproporle anche il 31 dicembre.
Oltre alla ricetta base ne esistono altre varianti con patate nell'impasto per renderlo più morbido, ripieni a base di baccalà, acciughe o cavoli, o anche versioni dolci (io preferisco sempre il salato!).
Le pettole sono davvero sfiziose, facili ed economiche, e ho deciso che da quest'anno adotterò anche io quest'usanza pugliese durante il periodo natalizio!

Pettole

Ingredienti per circa 50 pezzi:
  • 500 gr di farina 00
  • 12 gr di lievito di birra
  • 350 ml di acqua
  • zucchero
  • sale
  • olio per friggere
Sciogliete il lievito di birra nell'acqua tiepida, con una punta di zucchero.
Mettete la farina setacciata in una ciotola capiente e versate a filo l'acqua con il lievito, impastando con un cucchiaio di legno, facendo dei movimenti dal  basso verso l'alto per incorporare aria nell'impasto.
Lavorate il composto in questa maniera per circa 15 minuti, finché non sarà liscio ed elastico, poi copritelo e mettetelo a riposare per circa 4-5 ore.
Quando sarà quasi finito il tempo di lievitazione, mettete a scaldare in una padella abbondante olio per friggere.
Aspettate che l'olio si scaldi e cominciate a versarvi dentro cucchiaiate d'impasto, fate dorare le pettole e scolatele, adagiandole poi su carta assorbente.
Servitele subito, da sole o accompagnate da affettati, così da poter apprezzare la loro morbidezza racchiusa in una crosticina calda e fragrante!

2 commenti:

  1. Ottima scelta..ma tutto sto fritto nn ce farà male!? cmq sembreano semplici da preparare un alternativa ai soliti piatti natalizi...evviva il nataleeeee

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    1. Ma no il fritto è salutare!Scherzo :) Però dai una volta ogni tanto si può fare no?!Ti prometto che propenderò per una cucina più salutare ;)

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