mercoledì 1 maggio 2013

Umbria: la crescionda

La crescionda è un dolce tipico della zona di Spoleto e non molto diffuso (e a volte sconosciuto!) nel resto dell'Umbria.
Inizialmente era preparato durante il periodo di Carnevale, ma ora si prepara e si trova in commercio durante tutto l'anno.
Le origini di questa ricetta sono molto antiche, probabilmente risalgono al lontano Medioevo; a quel tempo la ricetta e i suoi ingredienti erano un po' diversi, basti pensare che veniva preparata con ingredienti come il brodo di gallina, il pecorino, il pangrattato, ma anche le uova, il limone grattugiato, lo zucchero e, più in là nel tempo, venne aggiunto anche il cioccolato.
Insomma un vero misto di sapori, nettamente agrodolce, molto apprezzato nell'antichità ma troppo distante dai gusti moderni.
Oggi la crescionda è un dolce molto particolare, in fatto di sapore e consistenza, ma risulta molto piacevole e dal sapore meno agrodolce!
Si presenta come un dolce basso dal colore molto scuro, al cui interno racchiude tre strati differenti: uno strato più compatto in basso, dove si posano gli amaretti, uno strato mediano cremoso o quasi budinoso, e uno strato superiore scuro e più secco, dato dal cioccolato.
Vediamo come si prepara questo antico e prelibato dolce spoletino.

Crescionda

Ingredienti:
  • 300 gr di amaretti
  • 6 uova
  • 750 ml di latte
  • 40 gr di farina 00
  • 100 gr di zucchero
  • 100 gr di cioccolato fondente (o cacao)
  • scorza grattugiata di 1/2 limone
  • 1 bicchierino di rhum o mistrà
  • 1 pizzico di sale 
Per prima cosa tritate finemente gli amaretti nel mixer e metteteli da parte in una ciotola.
Separate i tuorli dagli albumi e sbattete i tuorli con lo zucchero, fino a che quest'ultimo non sia sciolto.
A questo punto aggiungete la farina setacciata, mescolando con una frusta per non far formare grumi.
In seguito aggiungete un poco alla volta il latte e poi gli amaretti tritati, la scorza grattugiata di mezzo limone e il cioccolato fondente tritato finemente (o il cacao amaro).
Infine unite un bicchierino di rhum o mistrà a vostra scelta e amalgamate bene gli ingredienti.
Montate a neve ferma gli albumi, messi da parte precedentemente, con un pizzico di sale; aggiungeteli agli altri ingredienti e incorporateli delicatamente con una spatola, con movimenti dal basso verso l'alto.
Il composto dovrà risultare molto liquido, quindi non preoccupatevi se vi sembra troppo fluido.
Versate l'impasto in una teglia foderata con carta forno oppure imburrata e ben infarinata; mettete in forno preriscaldato a 180° per 20-30 minuti.
Levate dal forno e far raffreddare completamente, così che il dolce prenda la sua giusta consistenza finale.

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