Tradizionalmente venivano mangiati caldi insieme a una zuppa d'orzo, ma possono essere mangiati anche come antipasto, sia freddi che caldi.
Si tratta di frittelle rotonde abbastanza grandi, fatte con una pasta di farina di segale e di frumento, ripiene e fritte nell'olio.
Il ripieno originale era a base di ricotta e spinaci, ma con il tempo sono nate molte varianti, come ricotta e patate, ricotta e crauti, erba cipollina, noci, semi di papavero...
Vediamo come preparare queste frittelle semplici e veloci tipiche del Trentino Alto Adige.
Tirtlan pusteresi
Ingredienti per la pasta:- 100 gr di farina di segale
- 150 gr di farina di frumento
- 1 uovo
- 80-90 ml di latte tiepido o acqua
- 1 cucchiaio di olio extra vergine d'oliva
- sale q.b.
- olio per friggere q.b.
- 1 noce di burro
- 1 cipolla piccola
- 250 gr di ricotta
- 150 gr di spinaci o crauti o patate
- 1 cucchiaino di erba cipollina
- sale q.b.
- pepe q.b.
Mischiare le due farine e disporle a fontana; al centro rompere l'uovo, versare un cucchiaio di olio d'oliva, un pizzico di sale e cominciare ad impastare gli ingredienti.
Versare a poco a poco il latte tiepido o l'acqua, continuando ad impastare fino a che non si otterrà un impasto liscio ed omogeneo.
Avvolgere l'impasto nella pellicola trasparente e lasciarlo riposare per 30 minuti circa.
Nel frattempo lessare gli spinaci (o i crauti o le patate, a seconda del ripieno che avrete scelto).
Quando la verdura sarà cotta, far sciogliere una noce di burro in padella e lasciare imbiondire una cipolla piccola, tagliata fina.
Unire gli spinaci spezzettati (o i crauti o le patate passate) alla ricotta, aggiungere sale e pepe, la cipolla, l'erba cipollina tritata e mischiare bene tutti gli ingredienti.
Riprendere la pasta e stenderla molto fina; ricavare dei dischi del diametro di circa 15 cm, mettere al centro un cucchiaio abbondante di ripieno, spalmarlo un po' sulla superficie, coprire con un altro disco di pasta e pressare bene i bordi delle frittelle per sigillarli.
Scaldare abbondante olio di semi in una padella capiente e, quando avrà raggiunto i 180-190°, immergere le frittelle e lasciarle dorare bene su entrambi i lati.
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