lunedì 10 giugno 2013

Puglia: i taralli

Il tarallo, come tante altre ricette italiane, non è tipico di una sola regione, bensì di tutta l'Italia meridionale; infatti si possono trovare anche in Campania, in Calabria, in Basilicata, in Molise...insomma questi cerchietti friabili e sfiziosi appartengono alla tradizione culinaria di gran parte del nostro sud.
Questo non toglie che ogni regione ha comunque le sue peculiarità e ha messo un po' di sé in ogni ricetta; in alcune parti sono diffusi anche i taralli dolci, fatti col vin cotto, con la cioccolata, con il miele o glassati con lo zucchero.
Comunque quando si parla di taralli viene spontanea l'associazione con la Puglia, quindi senza nulla togliere alle altre ottime varianti regionali, ho deciso di parlare della ricetta pugliese.
Vediamo come preparare questi deliziosi stuzzichini, buoni al posto del pane, per un aperitivo o anche solo come snack!
 
Taralli 

Ingredienti:                                                                                 
  • 500 gr di farina 0
  • 150 ml di vino bianco secco
  • 125 ml di olio extra vergine d'oliva
  • 12 gr di sale
Disporre la farina a fontana e miscelare olio e vino bianco, sciogliendo il sale all'interno; versare i liquidi sulla farina e cominciare a far assorbire mescolando con le dita.
Impastare bene gli ingredienti fino ad ottenere un composto elastico ed omogeneo, lasciar riposare la pasta coperta da un panno, per una mezz'ora a temperatura ambiente.
Se si vogliono ottenere taralli con sapori più particolari, si possono aggiungere pepe nero, peperoncino, semi di finocchio o altri ingredienti.
Nel frattempo mettere sul fuoco una pentola capiente con abbondante acqua leggermente salata, che dovrà arrivare ad ebollizione.
Riprendere la pasta e dividerla in pezzetti del peso di 8-9 gr l'uno; formare dei cordoncini lunghi circa 10 cm e del diametro di circa 1 cm.
Arrotolare i cordoncini su loro stessi, sovrapponendo le estremità e schiacciandole con le dita, per formare degli anellini; lasciar riposare i taralli per una ventina di minuti.
Intanto preriscaldare il forno a 180°; quando l'acqua bolle, immergere una decina di taralli alla volta e, quando verranno a galla da soli, scolarli con una schiumarola e adagiarli su un panno bianco asciutto.
Una volta bolliti tutti i taralli, posizionarli su una teglia rivestita da carta forno e cuocerli in forno per 20-30 minuti, o fino a quando saranno ben dorati.
Lasciar freddare i taralli, in modo che si induriscano e prendano la loro giusta croccantezza.



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